{ Muriel Barbery, L'eleganza del riccio

{ Muriel Barbery, L'eleganza del riccio
Su una cosa però siamo d'accordo: l'amore non deve essere un mezzo, l'amore deve essere un fine.

venerdì 28 maggio 2010

...e io aspetto.


Secondo esonero di storia andato. Non si sa come ma è andato.
Adesso full immersion in spagnolo e letteratura spagnola.
"Full immersion" è una parolona grossa... diciamo che ci provo. Con tutta me stessa,giuro.
Ma non so quanto mi riuscirà.

La mente è da tutt'altra parte, in giro per l'Italia, sognando di fare cose che non si sa se e quando riuscirò a fare... ma soprattutto sognando con tutta me stessa di dire quattro paroline in croce a chi mi sta mettendo in croce da troppo tempo ormai.

Cavolo. Ci stavo riuscendo ad essere superiore, a cercare di evitare di soffermarmici troppo con il pensiero... e invece ta-dah!Una canzone, dico... una canzone e tutto mi è crollato addosso. Di nuovo.
...la speranza fa proprio brutti scherzi,eh?

Non ho più voglia di indagare.
Non ho più voglia di supporre.
Non ho più voglia di fare congetture che stanno in piedi solo per la mia voglia di farcele far stare.
Non ho assolutamente più voglia di piangere, essere triste e non godermi quello che la vita mi offre per qualcuno a cui non interessa nulla di me e al quale il mio dolore è indifferente.

Dovrei decisamente smetterla di mettermi a completa disposizione di qualcuno che non apprezza questa messa a disposizione magari... ma forse è il mio destino,non so.

L'unica cosa certa adesso è una: BASTA.

Voglio ridere senza sentire un fischio in un angolo del cuore che mi dice che non ci sono poi tutti questi motivi per essere felici.
Voglio guardare il mondo con occhi nuovi, senza che vadano a ricercare in ogni persona un suo dettaglio per potermi perdere in frammenti di ricordi e frammenti di sogni... spezzati,appunto.
Voglio poter cantare tutte le canzoni del mondo senza dover per forza pensare a qualcuno... semplicemente godere del suono della mia voce che ci sussurra,grida,parla,canta sopra.
Voglio poter correre senza il pensiero che "mi vedono:non è certo un bello spettacolo... "
Voglio riuscire a credere che per me da qualche parte ci sia qualche cosa veramente degno di essere vissuto senza l'angoscia di doversi sentire sperduta in questo universo.

Ieri ho riscoperto una canzone che mi ha fatto fare un sacco di congetture... positive,stavolta.

Sono giunta ad una conclusione, molto poco affrettata, visto che sono circa 10 anni che sogno una cosa del genere :)

Il punto cardine della mia vita d'ora in poi, oltre a vivere, sarà che non vale la pena di accontentarsi di qualcosa che "potrebbe" essere fantastico. DEVE essere fantastico nella realtà e non solo nella mia mente, d'accordo?
Perfetto. Allora ci siamo.

Vivo nell'attesa di qualcuno che mi dedichi una canzone come "Write you a song" dei Plain White T's o che arrivi a scrivere (addirittura!...se vogliamo proprio rovinarci!) parole come quelle della meravigliosa Hey There Delilah (che ci volete fare?Ho riscoperto il vecchio album dei Plain! :D) :
Don't you worry about the distance: I'm right there if you get lonely,give this song another listen...close your eyes,listen to my voice...It's my disguise:I'm by your side.


Avverto i miei gentilissimi coabitanti dell'universo che se mai succederà una cosa del genere... allora potrò veramente morire felice.
Diciamo che ognuno in questa vita ha uno scopo... o più mete da raggiungere.
Diciamo che questa è una delle mie.

... e non voglio assolutamente più stare in panchina.
Quella meta la segnerò io, dopo aver ricevuto il passaggio che passerà alla storia.
Il passaggio di sentimenti che aspetto da una vita.
Dicono che gli autobus portino sempre ritardo...

... e io aspetto.

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